Il giorno in cui Doona, che ha sempre pensato di essere un passo indietro a lui, ricevette il gran premio, Byun Minho si ritrovò ad osservare in disparte la ragazza mentre riceveva i complimenti di tutti. Pensando fino a quel momento che lei fosse inferiore a lui, si arrampicò sul tetto della scuola travolto da sentimenti di gelosia e di sconfitta, piangendo senza che nessuno potesse venirlo a sapere. Cha Wookyung, però, che lo aveva visto a sua insaputa, iniziò a sognare di possederlo sin dal giorno in cui vide comparire sul volto di Minho un'espressione particolarmente sincera.
Dopo sette anni di attesa, inizia la conquista di Wookyung nei confonti di Minho.
Trailer:
Recensione:
Allora.. prendiamo tutti un attimo un bel respiro profondo prima di iniziare, io a scrivere e voi a leggere, perché sappiate che sarà una cosa abbastanza ardua...
Si tratta, innanzi tutto, di una "side story" dell'opera originale "Sadistic Beauty" nella quale diventano protagonisti Byun Minho (uno dei personaggi particolarmente presenti nell'opera originale) e Cha Wookyung (personaggio che nella storia principale entra in scena solo in un secondo momento).
La storia inizia quando Byun Minho, ormai al verde e bisognoso di un aiuto economico, si reca da Cha Wookyung sperando di ricevere l'aiuto desiderato. Purtroppo, è proprio in questa occasione che Minho capisce di trovarsi in serio pericolo a causa dell'inaspettato cambiamento di comportamento che Wookyung mostra nei suoi confronti.
Questa è una storia che, soprattutto nella sua fase iniziale,presenta una serie di scene di abusi e violenze che potrebbero disturbare coloro che possono essere più sensibili a questi argomenti.
Da questa storia emerge in modo molto chiaro la psicologia perversa del personaggio di Wookyung e, allo stesso tempo, emerge anche il punto di vista di colui che si ritrova vittima di questo suo aspetto, nonché Minho.
A mio giudizio, credo che l'autrice sia stata davvero molto abile nel rappresentare le varie sfaccettature della psicologia perversa di cui è caratterizzato il personaggio di Wookyung, mettendo in luce anche i ragionamenti che lo porteranno poi ad agire in determinati modi.
Dall'altro lato, ha saputo rappresentare perfettamente anche la parte opposta (la psicologia di Minho) che cercherà in tutti i modi di sopravvivere a questa situazione.
Nel corso della lettura i comportamenti e determinate scelte effettuate da entrambi i personaggi cambieranno (chi in positivo... forse, chi in negativo..), facendoci soffrire sempre di più. Perché si, raga.. ve lo dico.. questa storia è pura sofferenza. Parliamoci chiaro.. qua si soffre... FORTE.
Parlo pure per enigmi, in modo forse non molto chiaro perché non vorrei farvi alcun tipo di spoiler... (io ne ho beccati molti mentre leggevo questo webtoon... è stato davvero difficile superarli tutti).
Quella tra Wookyung e Minho è una relazione abbastanza tossica dalla quale Minho prova disperatamente a scappare.
......
Credo proprio di non riuscire a fare una recensione decente senza fare spoiler... già...
Aggiungerò il box "SPOILER" dove troverete un commento più dettagliato (ovviamente con spoiler) perciò, se non avete ancora letto la storia, non cliccate sul tasto "spoiler".
Se invece volete proprio farvi del male cliccatelo pure.
Mi è piaciuta molto la rappresentazione psicologica di questi due personaggi: Wookyung è un personaggio che all'inizio viene presentato come un ragazzo abbastanza sadico e manipolatore che assume un atteggiamento ossessivo e possessivo nei confronti di Minho, incatenandolo a lui e intrappolandolo in questa relazione di cui lui non si rende conto essere tossica. Per Wookyung, infatti, questo suo comportamento nei confronti di Minho risulta essere tutt'altro che fuori dal normale. All'inizio si avvicinerà a lui legandolo a se stesso per pura soddisfazione personale e puro divertimento, con il semplice scopo di godere nel provocare sofferenza a Minho ma, con il passare del tempo, inizierà piano piano a rendersi conto della follia e dell'impulsività di alcuni suoi atteggiamenti nei confronti di Minho, che in un momento di lucidità arriveranno a spaventare anche se stesso.
Procedendo nella lettura dei vari capitoli, ci viene mostrato un breve momento riguardo l'infanzia di Wookyung, la sua situazione familiare e il suo rapporto con la madre. Wookyung è figlio di genitori separati (il padre, a quanto ho capito, ha i big money mentre la madre cerca a tutti i costi di mantenere una certa importanza sociale anche dopo la separazione). Dopo la separazione dei genitori, Wookyung resta in rapporti solo con la madre, mentre il padre trova una nuova compagna con la quale ha un altro figlio (più piccolo di Wookyung). Inutile dirvi che questo secondo figlio è malvisto dalla madre di Wookyung, la quale esercita numerose pressioni psicologiche su Wookyung stesso, affinché possa rilevare, in qualità di legittimo erede, l'azienda del padre, lasciando il secondogenito senza alcuna eredità.
Se state leggendo perché già conoscete gli sviluppi, sapete bene che a Wookyung non è mai importato nulla di questi progetti che la madre aveva in serbo per lui. Sin da piccolo, infatti, è sempre stato un bambino solo. Non ha avuto modo di conoscere il vero significato dell'amore poiché i genitori stessi sono stati i primi ad averglielo negato. Per questo motivo, probabilmente, Wookyung sviluppa un concetto di amore che assume i caratteri del "possesso" ed è proprio in questi termini, infatti, che poi si comporta con Minho, l'unica persona che gli sia sempre piaciuta veramente e del quale poi affermerà di essere innamorato.
L'"amore" che Wookyung da a Minho è un amore che secondo il suo pensiero, le sue esperienze passate di vita e la sua concezione di questo sentimento risulta essere giusto. Tant'è vero che, dopo aver costretto Minho al suo fianco con la forza per paura di vedersi rifiutato, afferma di voler trascorrere la sua intera vita con lui, non vedendo nulla di male in questo suo pensiero.
A mio parere, per quanti soldi e gente che lo circonda Wookyung possa avere, sa di essere un ragazzo solo e non amato. Per questo motivo cerca a tutti i costi le attenzioni di Minho, approcciandosi a lui con modi abbastanza sbagliati, talvolta violenti, aspirando a ricevere da lui (forse anche inconsciamente) quel sentimento di affetto da lui tanto desiderato.
Per la mia salute mentale e forse anche per darmi un po' di pace perché la sofferenza è stata tanta, ho dato questa mia interpretazione al personaggio di Wookyung, il cui comportamento dal capitolo 20 in poi (se non sbaglio) inizia a cambiare. Comincia in qualche modo a prendere coscienza dell'impulsività con la quale assume certi suoi atteggiamenti o prende determinate decisioni (...ci siamo tutti capiti a che cosa mi sto riferendo...) che arrivano addirittura a spaventarlo di se stesso. Capisce di avere dei momenti di non lucidità quando la rabbia prende in lui il sopravvento e inizia a porsi delle domande chiedendosi se ciò che sta facendo sia giusto o sbagliato. Cosa che prima non faceva. Inizierà a trattenersi un po' di più nell'applicare violenza su Minho (anche se non sempre riuscendoci), arrivando addirittura a stare male vedendo la sofferenza di Minho. Cosa di cui inizialmente lui godeva.
A mio giudizio il personaggio di Wookyung è un personaggio molto complesso da analizzare, del quale si devono tenere conto molti aspetti e sfaccettature della sua vita e del suo carattere per comprenderne meglio la psicologia. Credo sia proprio per questo motivo che mi sia rimasto molto impresso.
Ci tengo a sottolineare che non sto assolutamente giustificando il comportamento di Wookyung nei confronti di Minho. Il mio commento vuole semplicemente essere un'analisi del personaggio dal mio punto di vista.
Per quanto riguarda il personaggio di Minho.. beh.. allora.. non ho letto l'opera originale da cui è tratta questa side story ma ho cercato, per quanto possibile, di documentarmi maggiormente su di essa per avere un quadro più completo della situazione. Tra l'altro, ho anche letto che nell'opera principale Minho è proprio una brutta persona. In ogni caso, questo non credo sia un'aspetto molto rilevante per questa recensione..
Minho è un uomo che si è fatto strada con i suoi sforzi, senza però non sperimentare anche il "lato oscuro" (se così possiamo dire). Dopo aver rubato un lavoro di traduzione ad un suo collega, infatti, Minho si ritrova ad attraversare un periodo di difficoltà economica che lo porterà all'inizio di questa storia, cercando aiuto in Wookyung.
Minho, inconsapevole dei sentimenti e dell'ossessione di Wookyung nei suoi confronti, rimane traumatizzato e terrificato dagli abusi e dalle violenze alle quali poi viene sottoposto. Cercherà in tutti i modi di fuggire da questa relazione tossica in cui è stato intrappolato, putroppo senza grandi risultati.
Le continue vessazioni e le continue violenze che Wookyung esercita nei suoi confronti arriveranno a piegare in qualche modo il suo spirito combattivo che lo aveva portato fino a quel momento a cercare disperatamente una qualsiasi via di fuga, facendogli assumere ad un certo punto un atteggiamento piuttosto arrendevole, anche se in cuor suo continuava a sperare di poter presto uscire da quella terribile situazione. Nonostante i "piccoli cambiamenti" nell'atteggiamento di Wookyung di cui probabilmente Minho coglie qualcosa ma senza dargli troppo peso, Minho continua a guardarlo con paura e disprezzo, arrivando addirittura ad ubriacarsi per interi giorni di fila per cercare di sopravvivere ad un'altra giornata insieme a Wookyung.
Anche Minho, come Wookyung può essere definito un uomo solo, forse anche più di Wookyung stesso. Il padre, infatti, decide di prendere totalemnte le distanze da lui abbandonandolo. Per quanto riguarda gli amici, a causa del suo carattere e, soprattutto, di quella sua iniziativa di decidere di rubare il lavoro del suo collega, Minho viene abbandonato da tutti.
Il confinamento a cui Wookyung sottopone Minho non fa altro che acuire questo suo senso di solitudine che inizierà a divorarlo giorno per giorno.
Per quanto Minho possa essere stato un personaggio "negativo" nell'opera principale, alla fine anche lui si ritrova con una particolare storia alle spalle ad affrontare, in questa side story, altri aspetti della vita, ancora più brutali.
Direi di fermarmi qua con il mio punto di vista sui personaggi. Torniamo a parlare di altri aspetti della storia alla luce del sole.
Per quanto riguarda i disegni, sono stati realizzati da Lee Guemsan e... posso dire quanto siano belli?! Mi piacciono davvero tanto! Adoro come risultino rappresentati i personaggi di questa storia. Uno dei motivi per i quali ho iniziato a leggere questa storia è stato proprio anche la bellezza dei suoi disegni!
Credo sia una storia abbastanza contorta e complessa, della quale bisogna riuscire ad analizzare tutte le vicende, cercando di coglierne ogni minima sfaccettatura e che presenta anche personaggi molto ben costruiti, soprattutto dal punto di vista psicologico.
L'opera mi è piaciuta davvero molto! Ha saputo catturare la mia attenzione sin da subito e, soprattutto, è stata in grado di mantenerla sempre alta durante tutta la lettura dei capitoli, dal primo all'ultimo.
Consiglio la lettura di quest'opera a tutti coloro che cercano una storia con un'abbondante dose di dramma e componente psicologica, ricordandovi sempre che al suo interno sono presenti numerosi "trigger warning" che potrebbero disturbare il lettore o urtare la sua sensibilità.
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