Recensione - Concerto d'amore (Vol.1)

Concerto D'amore (Vol.1)

⬇⬇⬇ SCHEDA ⬇⬇⬇

Voto: ⭐⭐
Autore: Tony Kara
Genere: Boys Love, Sentimentale, Shounen ai, Musicale
Volumi: 2
Stato in Italia: Concluso
Anno di pubblicazione: 2021

Trama:

Jung, un ragazzo di origini coreane con una carriera da cantante in pieno svolgimento, fa la conoscenza di Arthur un giovane americano trasferito in Corea, i due si incontrano e si innamorano l'uno dell'altra ma qualcosa cambierà il destino dei due ragazzi.

Recensione: 

Premessa:

Questa recensione riguarda solo il primo volume dell'opera in quanto non sono riuscita a trovare il secondo volume per completare la storia.

Si tratta di una storia davvero molto semplice, con caratteristiche forse anche piuttosto comuni per il genere romantico.

Racconta la storia di Jung, un giovane cantante coreano che durante un suo concerto si innamora a prima vista di un giovane ragazzo americano, Arthur, trasferitosi in Corea.

Questa storia è stata pubblicata dalla casa editrice Reika Manga sottoforma di opuscolo/rivista il che, avendolo acquistato online, mi ha un po' tratta in inganno poiché, non essendomi informata in modo approfondito, pensavo si trattasse di un volume manga vero e proprio. 

La storia narrata in questo primo volume mi è sembrata molto semplice e, forse, narrata anche in modo abbastanza sbrigativo. Probabilmente sarà dovuto al fatto che si tratti di una storia breve, completa in soli due volumi. 

Purtroppo non sono riuscita a trovare disponibile all'acquisto il secondo volume per completare la lettura dell'opera. Per questo motivo, al momento, questa recensione sarà basata solo sulla metà della storia contenuta nel primo volume.

Nonostante la presenza di un secondo volume, la storia narrata nel primo potrebbe benissimo essere interpretata come una storia breve autoconclusiva.. anche se, effettivamente, se così fosse, si concluderebbe lasciando nel lettore alcuni dubbi e interrogativi riguardo un evento della storia che non spoilererò. 

I disegni sono molto puliti e nitidi ma il tratto non mi ha fatta impazzire. 

Peccato perché penso che, nonostante la semplicità della storia, l'opera poteva essere sviluppata un po' di più.

Fonte caratteristiche scheda e trama: efedizioni